Bollo auto e moto d’epoca: come pagare di meno

Arriva quel giorno in cui c’è da pagare l’odiosa tassa del bollo auto o moto e, da possessore di un mezzo d’epoca, ti senti leggermente raggirato dopo le modifiche degli ultimi anni. Sino al 2018 infatti tutti i possessori di un mezzo d’epoca tra i 20 e i 29 anni di vita dovevano pagare per intero l’importo del bollo tranne qualche rara eccezione regionale in Italia. Dal 2019 invece le cose sono cambiate in meglio per noi possessori di un mezzo d’epoca, che sia una moto o una macchina o un furgone non fa nessuna differenza.
Cosa bisogna fare per avere questo splendido sconto del 50% a vita? Nella legge di bilancio del 2019 è stata introdotta una nuova norma che prevede dei semplici passaggi. Munitevi del vostro certificato di rilevanza storica che sicuramente avete già in quanto il vostro è un mezzo d’epoca, viceversa potete farne richiesta in un qualsiasi club autorizzato pagando il tariffario relativo. Fatto questo bisognerà aggiornare la carta di circolazione del mezzo presentando domanda presso la Motorizzazione civile portando con voi il libretto del mezzo, la fotocopia del certificato storico, fotocopia della carta di circolazione, attestazione del versamento di € 9,00 sul c/c 9001; attestazione del versamento di € 14,62 sul c/c 4028. Il costo dell’operazione si aggira sui 25 euro coda esclusa alla Motorizzazione.

Se non avete tempo ci sono le agenzie che fanno tutto per voi con una cifra che si aggira sui 60 euro circa. Una volta che sulla vostra carta di circolazione sarà annotata la storicità del mezzo non dovrete far più nulla per i prossimi anni e il vostro mezzo pagherà esattamente la metà del bollo che viene ora richiesto almeno sino alla prossima legge di bilancio. Per il pagamento del bollo auto vi rimando all’articolo Aci bollonet per sapere come effetturarlo da internet.

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